*_©Angelo Antonio Messina

La Casa delle Storie, un progetto teatrale che dal 2001 ha dedicato il suo operato alle famiglie, presenta "I Tre Porcellini", un racconto che risuona per la sua semplicità e profondità. Questo spettacolo non è solo una rappresentazione per bambini, ma si erge a riflessione intergenerazionale, in grado di coinvolgere ogni spettatore, dai più piccoli agli adulti, attraverso meccanismi interattivi e un linguaggio che parla direttamente al cuore.

La nuova edizione di "I Tre Porcellini" porta con sé un rinnovamento che non snatura l'essenza originale dell'opera, ma la arricchisce. La regia di Giovanni Lucini, insieme all'adattamento, si fa portavoce di un messaggio universale. Tradizionalmente, la storia narra delle sfide affrontate da tre porcellini, ognuno dei quali costruisce la propria casa seguendo un diverso principio di resistenza: paglia, legno e mattoni. Ogni struttura non è solo un'abitazione, ma rappresenta le fasi della crescita personale e sociale.

Il numero tre è centrale in questa fiaba: tre porcellini, tre case, tre prove. Ma alla fine, la lezione fondamentale è che tutto ciò è riconducibile a un'unica entità: l'individuo. La narrazione ci invita a comprendere come la personalità si sviluppi attraverso diverse esperienze, affrontando sfide e superandole. Così, il terzo porcellino, che ha costruito la sua casa con i mattoni, emerge come simbolo di resilienza e determinazione. In un'epoca in cui i giovani sono spesso bombardati da aspettative e pressioni, questa figura diventa un faro di speranza: ci insegna che, nonostante le difficoltà, si può sempre migliorare e crescere.

Già nell'introduzione, il pubblico viene invitato a indossare orecchie da lupo e un naso di gomma, un gesto semplice ma emblematico che segna l'inizio di un'interazione attiva. Non siamo semplici spettatori; diventiamo partecipanti, co-creatori di quest'esperienza narrativa. "I Tre Porcellini" ci ricorda che l'infanzia è un tempo di giochi e scoperte, un periodo in cui le prove legate alla crescita risultano meno spaventose se affrontate con il sorriso e la gioia. Il teatro, in questo contesto, si trasforma in un cantiere di emozioni, dove il pubblico può esplorare e apprendere senza paura di sbagliare. L'importanza del teatro come strumento educativo e sociale è evidente. Attraverso la drammaturgia musicale, che si intreccia con quella teatrale, gli spettatori possono esplorare emozioni che, talvolta, rimangono inespresse. La musica non è solo un riempitivo; è un canale attraverso il quale i più piccoli possono vivere e trasmettere sentimenti, creando collegamenti significativi con i personaggi e le situazioni narrative. Così, il viaggio dei tre porcellini diventa anche il nostro viaggio, una narrazione che intriga e coinvolge.

Ne "I Tre Porcellini", la Casa delle Storie offre anche un kit di partecipazione, pensato per coinvolgere il pubblico nella narrazione. Questo strumento non è solo un'aggiunta ludica, ma rappresenta un modo concreto per abbattere la barriera tra palco e platea. I piccoli, ora dotati di strumenti che li rendono parte attiva della storia, possono immedesimarsi nei loro eroi, colmando quel divario spesso percepito tra chi recita e chi osserva. Inoltre, la scelta degli attori di uscire dal palco e interagire con il pubblico solidifica ulteriormente questo legame, trasformando l'intera sala in un grande palcoscenico.

Questo approccio interattivo, unito alla calda energia degli attori – Davide Benaglia, Francesca Biffi, Luca Liberatore, e lo stesso Giovanni Lucini – rende "I Tre Porcellini" un'esperienza teatrale unica. La loro abilità di portare in vita i personaggi permette a ognuno di noi di rivivere la magia dell'infanzia, di guardare il mondo attraverso gli occhi dei porcellini e, per un momento, di sentire nuovamente il brivido dell'avventura.

La Casa delle Storie è anche un esempio di come il teatro possa fungere da ponte tra generazioni. Gli adulti, seduti accanto ai loro figli, possono ritrovare quella parte di sé che forse era dimenticata, il bambino interiore che gioca, ride e si emoziona ancora. La cultura, espressa tramite il teatro, diventa un mezzo per unire le persone, per creare legami e condividere esperienze che vanno oltre il semplice intrattenimento. In un'epoca in cui molte forme di intrattenimento tendono a isolare l'individuo, il teatro interattivo proposto dalla Casa delle Storie dimostra l'importanza della comunità e della connessione. Gli spettacoli familiari, come "I Tre Porcellini", non solo educano, ma offrono anche spazi sicuri per l'espressione delle emozioni. La trama che si svolge sul palco diventa una metafora per le sfide quotidiane che affrontiamo nella vita: costruire le proprie fondamenta, fare scelte consapevoli e affrontare le avversità con coraggio.

Il messaggio finale dello spettacolo è chiaro e potente: la speranza nel futuro è un bene prezioso, e la crescita personale è un viaggio che richiede impegno, attenzione e amore. Le fiabe classiche, rispettate nei loro contenuti originali e nei loro valori pedagogici, continuano a offrire insegnamenti che trascendono le generazioni. In un mondo che cambia rapidamente, la capacità di raccontare storie e di farsi raccontare diventa la chiave per mantenere viva la cultura, il senso di comunità e la connessione umana. "I Tre Porcellini" è molto più di uno spettacolo per bambini: è un'invito a riflettere sulle nostre vite, sui nostri sogni e sulle nostre paure. La Casa delle Storie, con il suo approccio dinamico e inclusivo, continua a essere un faro di speranza e creatività, un luogo dove le storie prendono vita e i legami si consolidano. Invitiamo tutti a unirsi in questo viaggio incantevole, a scoprire quanto sia bello e significativo tornare bambini, giocare e imparare insieme attraverso il meraviglioso mondo del teatro.

6 dicembre 2025 ore 15,00 


LA CASA DELLE STORIE 

presenta 

I TRE PORCELLINI

Spettacoli interattivi per bambini e adulti 
Di Elisabetta Milani e Giovanni Lucini


Con: Davide Benaglia, Francesca Biffi, Luca Liberatore, Giovanni Lucini, 

Adattamento e Regia di Giovanni Lucini

Assistente della Rana Bila: Elisabetta Milani

Spettacolo rinnovato!

Stesso spirito di partecipazione, ma nuova modalità!

Sorrisi e divertimento assicurato come sempre!

www.lacasadellestorie.it 

www.facebook.com/CasaDelleStorie - https://twitter.com/casadellestorie

BIGLIETTI 
Adulti € 18,00; Bambini fino a 14 anni € 14,00; Under 3 anni € 6,00
Per acquisto:
biglietteria del Teatro
online https://www.teatromanzoni.it/acquista-online/?event=3922478
telefonicamente 027636901
circuito Ticketone

Teatro Manzoni
Via Manzoni 42 - 20121 Milano
Tel. 02 7636901
Fax 02 76005471 

*_©Angelo Antonio Messina