Il lancio di GPT-5, l'ultima versione della tecnologia di intelligenza artificiale sviluppata da OpenAI, è ormai imminente. Ma stavolta, l'attesa si mescola a un certo scetticismo: il balzo in avanti rispetto al predecessore GPT-4 sarà all'altezza delle aspettative?
Secondo due tester che hanno avuto accesso anticipato al modello, GPT-5 è senz'altro impressionante nel risolvere problemi di matematica, scienze e programmazione. Tuttavia, entrambi — protetti da accordi di non divulgazione — hanno dichiarato a Reuters che il miglioramento rispetto a GPT-4 non è così drastico come quello che c'è stato tra GPT-3 e GPT-4.
GPT-4 ha rappresentato un punto di svolta per l'intelligenza artificiale generativa, grazie soprattutto a una maggiore potenza di calcolo e a una vasta quantità di dati. L'approccio di OpenAI, finanziata da Microsoft e valutata attualmente intorno ai 300 miliardi di dollari, era chiaro: potenziare i modelli semplicemente scalando risorse hardware e dataset.
Ma qui è arrivato il problema. Come ha ammesso l'ex Chief Scientist Ilya Sutskever, mentre la capacità computazionale continua a crescere, la quantità di dati disponibili non tiene il passo. I modelli linguistici di grandi dimensioni vengono addestrati su tutto il materiale testuale presente sul web, ma una volta esaurita quella fonte, non ci sono alternative.
A questo si aggiungono le complessità tecniche: le sessioni di training per modelli così grandi sono soggette a problemi hardware, e il reale comportamento del modello spesso si scopre solo dopo mesi di elaborazione.
Dall'arrivo di ChatGPT nel 2022, la corsa all'AI è diventata una competizione globale. GPT-4, lanciato nel marzo 2023, aveva superato il Bar Exam [*] a pieni voti, segnando un enorme salto cognitivo. Da allora, l'intero settore si è dato da fare per raggiungere e superare quel livello.
Google, Anthropic (sostenuta da Amazon e Google) e Meta hanno rilasciato modelli alternativi, con Llama 3 di Meta che ha raggiunto prestazioni paragonabili a GPT-4 — ma con codice open-source.
In questo contesto, l'attenzione verso GPT-5 è massima, con gli investitori in trepida attesa. Navin Chaddha, managing partner del fondo Mayfield, ha detto: "OpenAI ha fatto un salto enorme da GPT-3 a GPT-4. Ora tutti sperano che GPT-5 permetta di andare oltre la semplice chat, verso un'esecuzione autonoma completa dei compiti".
In parallelo all'addestramento di modelli giganteschi, OpenAI sta investendo su una nuova strategia: il cosiddetto "test-time compute". In pratica, si tratta di assegnare più potenza di calcolo durante l'esecuzione del modello, per affrontare compiti complessi come la matematica avanzata o i problemi che richiedono ragionamenti simili a quelli umanio.
Secondo Sam Altman, CEO di OpenAI, GPT-5 integrerà sia questa nuova tecnica che le capacità dei modelli di grandi dimensioni. Ha anche ammesso che l'offerta attuale di prodotti e modelli di OpenAI è diventata "complicata".
GPT-5 arriverà a giorni, ma le aspettative sono diverse rispetto al passato. Nonostante le potenziali migliorie in intelligenza e versatilità, non ci si aspetta una rivoluzione paragonabile al passaggio da GPT-3 a GPT-4. Tuttavia, con l'introduzione del test-time compute e un focus crescente sull'autonomia dei sistemi IA, OpenAI sembra intenzionata a spostare l'attenzione: non tanto sulla brillantezza del linguaggio, quanto sulla capacità dell'IA di agire in modo efficace e autonomo nel mondo reale.
Fonte Reuters
[*] Bar Exam - Il Bar Exam (abbreviazione di Bar Examination) è l’esame di abilitazione alla professione forense negli Stati Uniti (e in altri paesi di common law). Serve per ottenere la licenza per esercitare come avvocato in uno specifico stato americano.

