Google ha lanciato Gemini 3, il suo modello di intelligenza artificiale più avanzato, capace di ragionare meglio, generare video e scrivere codice con una qualità mai vista nei modelli precedenti. L'azienda insiste su un punto: non si tratta soltanto di un modello brillante, ma di un tassello pensato per potenziare tutto l'ecosistema Google, inclusa la sua attività più redditizia, la ricerca online.

Demis Hassabis, CEO di Google DeepMind, sintetizza così l'approccio: Google sta integrando l'IA ovunque, in ogni prodotto, e Gemini 3 è il motore che permette di farlo.

Il mercato dell'IA è surriscaldato, ma Google si sente al riparo
Hassabis riconosce che il settore è in una fase palesemente gonfiata, con startup che bruciano miliardi senza un modello di business solido e con investimenti colossali in nuovi data center. Eppure, anche in caso di scoppio della bolla, Google ritiene di essere più protetta rispetto ad altri player: l'IA è già profondamente radicata in prodotti come Maps, Gmail e Search. Se il mercato dovesse raffreddarsi, l'azienda potrebbe puntare ancora di più su questi servizi consolidati; se invece continuerà a crescere, Google ritiene di avere la ricerca più avanzata e la gamma di prodotti più ampia del settore.

Nuovi strumenti e sperimentazioni su larga scala
Gemini 3 alimenta anche progetti freschi come NotebookLM, che trasforma documenti in podcast, e AI Studio, pensato per costruire prototipi di app con rapidità. Google sta inoltre sperimentando l'integrazione dell'IA in ambiti più ambiziosi come il gaming e la robotica, investimenti che potrebbero dare frutti a lungo termine.

Il modello debutta oggi sull'app Gemini e nelle AI Overviews di Google Search. Alcune ricerche mostrano già funzionalità nuove: per esempio, una spiegazione sulla fisica del “three-body problem” genera automaticamente una visualizzazione interattiva. Secondo Google, le query in linguaggio naturale — quelle che più facilmente attivano AI Overviews — sono cresciute a doppia cifra nell'ultimo anno, e la ricerca visiva è aumentata del 70%.

La competizione con OpenAI e il recupero dopo il caso ChatGPT
L'ascesa fulminea di ChatGPT nel 2022 ha destabilizzato Google, mostrando un nuovo modo di cercare informazioni. Negli ultimi mesi, però, il vantaggio di OpenAI si è assottigliato. Google sarebbe vicina a firmare un accordo con Apple per integrare Gemini in Siri. Strumenti come Nano Banana stanno riscuotendo successo e, soprattutto, l'IA non sembra aver eroso il business principale di Google: le AI Overviews hanno aumentato le ricerche del 10% nell'ultimo trimestre.

OpenAI, dal canto suo, non ha impressionato con GPT-5, giudicato da vari analisti come meno rivoluzionario del previsto.

Gemini 3 supera GPT-5 nei benchmark più importanti
Google sostiene che Gemini 3 superi GPT-5 in diversi test pubblici, incluso il noto LMArena. Il modello si distingue nel ragionamento “a più passaggi” e nella pianificazione a lungo termine, qualità cruciali per agenti autonomi e sistemi che usano strumenti o navigano il web.

Secondo Koray Kavukcuoglu, CTO di DeepMind, si tratta del miglior modello multimodale al mondo. I numeri di Google aiutano:

  • 650 milioni di utenti mensili dell'app Gemini
  • 13 milioni di sviluppatori che usano i modelli Google
  • 2 miliardi di persone che interagiscono con le AI Overviews ogni mese

Ogni interazione è materiale prezioso per migliorare il modello. Inoltre, la capacità di Google di progettare chip e gestire data center offre un vantaggio strategico non trascurabile.

Disponibilità, prezzi e nuovi strumenti
Gemini 3 arriverà presto per gli abbonati Google AI Plus (19,99$ al mese) e Google AI Pro (249,89$). L'azienda lancia anche Antigravity, un nuovo tool di programmazione basato proprio su Gemini 3.

Uno sguardo al futuro: la strada verso l'AGI
Hassabis resta convinto che la vera AGI sia ancora lontana — da cinque a dieci anni — e richiederà almeno un paio di innovazioni oltre ai modelli attuali. Gemini 3, però, è la piattaforma da cui Google intende costruire quella strada.

L'Artificial General Intelligence (AGI o Intelligenza Artificiale Generale) è un tipo di IA capace di comprendere, apprendere e svolgere qualsiasi compito cognitivo umano, non solo attività specifiche come fanno i modelli attuali.



Fonte: blog.google/products/search/gemini-3-search-ai-mode/