La prima giornata del Gran Premio Petronas della Malesia regala spettacolo puro. Pedro Acosta (KTM) firma il miglior tempo nella Practice con un eccezionale 1:57.559, lasciandosi alle spalle Johann Zarco (LCR Honda) per appena 19 millesimi di secondo. Terzo tempo per Jack Miller (Pramac Yamaha), che completa un podio virtuale racchiuso in una manciata di centesimi.
Acosta ha dominato la sessione con autorità nonostante una caduta nelle prime battute in curva 10. Nessun contraccolpo per lo spagnolo, che è tornato in pista determinato e imprendibile. Gli ultimi minuti della sessione sono stati condizionati dalla pioggia sul Petronas Sepang International Circuit, aggiungendo ulteriore tensione nella caccia al giro veloce.
Top Ten di altissimo livello
Alle spalle del trio di testa chiude quarto Joan Mir (Honda HRC), autore di una sessione concreta. Quinto un pimpante Fabio Quartararo (Yamaha), apparso subito in forma su un tracciato storicamente favorevole alla M1.
La migliore Ducati è sorprendentemente quella di Fabio Di Giannantonio (VR46 Racing), sesto davanti al compagno di squadra Franco Morbidelli. Ottavo Pol Espargaró (KTM Tech3), seguito da Alex Marquez (Gresini Racing), protagonista di ben due cadute, e da Alex Rins (Monster Energy Yamaha), finito a terra nelle fasi finali.
Colpi di scena: big costretti alla Q1
Non mancano i nomi eccellenti tra gli esclusi dalla top ten. Francesco Bagnaia (Ducati) ha perso quattro decimi nell'ultimo settore e dovrà passare dalla Q1, così come Fermín Aldeguer, Raul Fernandez e Marco Bezzecchi. Una situazione clamorosa: gli ultimi tre vincitori in ordine cronologico mancano l'accesso diretto alla Q2.
Prossimo appuntamento
La MotoGP tornerà in pista sabato a partire dalle 4:10 ora italiana per la seconda sessione di prove libere (FP2), che si preannuncia decisiva per definire le gerarchie in vista delle qualifiche.


