I British Independent Film Awards hanno svelato i premi tecnici 2025, confermando ancora una volta la loro vocazione: valorizzare l’artigianato creativo del cinema indipendente, dai reparti tecnici alla costruzione dell’identità visiva e sonora dei film. A differenza degli Oscar, i BIFA seguono logiche autonome, premiando opere che puntano su sperimentazione, libertà artistica e innovazione, più che su grandi campagne o produzione industriale.

A dominare la sezione Craft di quest’anno è stato Warfare, il dramma viscerale sui Navy SEAL diretto da Alex Garland e Ray Mendoza, che ha conquistato tre premi: miglior montaggio (Fin Oates), migliori effetti speciali (Simon Stanley-Clamp, Ryan Conder) e miglior sonoro (Glenn Freemantle, Mitch Low, Howard Bargroff, Ben Barker e Richard Spooner).

Tra i riconoscimenti principali figura anche Die, My Love: Seamus McGarvey si è aggiudicato il premio per la miglior fotografia, mentre Raife Burchell e Ian Neil hanno vinto per la miglior supervisione musicale del film di Lynne Ramsay con Jennifer Lawrence.

Spicca inoltre Pillion, esordio di Harry Lighton, che porta a casa due premi tecnici: miglior costume (Grace Snell) e miglior trucco e acconciature (Diandra Ferreira).

Per la miglior musica originale sono stati premiati Tom Basden e Adem Ilhan per The Ballad of Wallis Island, mentre il riconoscimento per il miglior casting è andato a Lauren Evans per I Swear. La migliore scenografia è stata invece assegnata a Nathan Parker per Harvest, folk horror diretto da Athina Rachel Tsangari.

A guidare il numero totale di candidature ai BIFA 2025 è My Father’s Shadow di Akinola Davies Jr., con ulteriori nomination nelle categorie interpretative. I restanti premi verranno annunciati il 30 novembre.