Il Mondiale di Formula 1 approda in Brasile per il Gran Premio di San Paolo, ventunesima tappa e quartultimo appuntamento della stagione. Si corre sul leggendario circuito José Carlos Pace, meglio conosciuto come Interlagos, tracciato intitolato al pilota brasiliano degli anni Settanta che seppe lasciare il segno sia in Formula 1 che nelle competizioni Endurance, anche al volante della Ferrari. Come nel 2023, il fine settimana seguirà il formato Sprint con una sola sessione di prove libere
Interlagos: passione, tecnica e imprevedibilità
Interlagos è uno dei tracciati simbolo della categoria. Breve, veloce, tecnico e spesso teatro di finali mozzafiato, è amato da piloti e tifosi per la sua capacità di mescolare talento e rischio a ogni curva. La pista alterna curve veloci, saliscendi e cambi di pendenza che mettono a dura prova assetto e resistenza delle monoposto.
Settore iniziale: dalla famosa “S do Senna” fino alla Descida do Lago (curve 1-4), dove il DRS offre ottime opportunità di sorpasso.
Settore centrale: tecnico e tortuoso (curve 6-11), dove contano trazione, bilanciamento e carico aerodinamico.
Finale di giro: dopo la curva Junção, le vetture si lanciano in piena accelerazione verso il traguardo. La scia e il DRS in questo tratto preparano spesso un attacco in staccata alla curva 1.
Meteo incerto: la variabile impazzita
Novembre a San Paolo è spesso caratterizzato da precipitazioni abbondanti e le previsioni per il weekend non rassicurano (soprattutto per sabato). Le condizioni possono variare rapidamente: sole e asfalto bollente oltre i 40 gradi possono lasciare spazio in pochi minuti a pioggia battente. La posizione del circuito, a circa 700 metri di altitudine, contribuisce a rendere il meteo ancora più imprevedibile.
Gomme e strategie: due soste probabili, pioggia permettendo
Il Gran Premio prevede 71 giri, per un totale di 305,939 km. In condizioni di asciutto, la strategia più logica rimane quella a due soste, favorita dalla relativa facilità di sorpasso su questo tracciato. Se la pioggia dovesse fare la sua comparsa, le squadre saranno costrette a reagire in fretta, alternando gomme intermedie o full wet e rivedendo in corsa ogni piano strategico.
Il programma del weekend (ora locale / ora italiana)
Venerdì
11:30 (15:30 CET) – Prove Libere 1
15:30 (19:30 CET) – Sprint Qualifying
Sabato
11:00 (15:00 CET) – Sprint Race
15:00 (19:00 CET) – Qualifiche del GP
Domenica
14:00 (18:00 CET) – Gran Premio di San Paolo (71 giri)
La previsione di Fred Vasseur, Team Principal Ferrari
A Interlagos affronteremo il quinto weekend Sprint della stagione, che rappresenta un’altra prova impegnativa per tutta la squadra, sia dal punto di vista fisico che mentale. In un formato così compatto, ogni dettaglio conta ancora di più: dal lavoro di preparazione svolto a Maranello al supporto in tempo reale dal remote garage. Arriviamo in Brasile carichi e positivi, reduci da due fine settimana solidi ad Austin e Città del Messico, nei quali abbiamo massimizzato il potenziale della vettura. L’obiettivo è mantenere questo slancio, concentrarci sull’esecuzione e farci trovare pronti ad affrontare traendone il massimo qualunque condizione meteo che potremo incontrare a San Paolo.
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