Due Aprilia davanti a tutti e il resto del gruppo a inseguire da lontano. È questo il verdetto della prima giornata di prove del Gran Premio Liqui Moly d'Australia a Phillip Island, dove Marco Bezzecchi ha messo tutti in riga firmando un nuovo record della pista con un tempo di 1:26.492.

Sui 4,45 chilometri del tracciato australiano, rapido e scorrevole come pochi altri, il romagnolo del team Aprilia Racing ha preceduto di quasi tre decimi il collega di marca Raul Fernandez (Trackhouse MotoGP Team), confermando l'eccellente stato di forma della casa di Noale. Sul terzo gradino virtuale del podio di giornata si è piazzato Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) in sella alla Ducati GP25.

A ridosso del podio provvisorio troviamo Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), autore di una buona prestazione che lo ha tenuto davanti al compagno di squadra Alex Rins. In mezzo alle due Yamaha, quinto, Alex Marquez (BK8 Gresini Racing MotoGP), mentre l'altro alfiere del team di Faenza, Fermin Aldeguer, vincitore dell'ultimo GP, ha chiuso soltanto undicesimo: per lui, domani, passaggio obbligato in Q1.

Tra i piloti che invece hanno centrato l'accesso diretto alla Q2 figurano Luca Marini (Honda HRC Castrol), Pol Espargaro (Red Bull KTM Tech3), Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) e Pedro Acosta (Red Bull KTM Factory Racing). Da segnalare la prestazione di Espargaro, collaudatore e sostituto dell'infortunato Maverick Vinales, che ha chiuso come miglior pilota KTM del venerdì.

In difficoltà, invece, Jack Miller (Prima Pramac Racing MotoGP), idolo di casa e leader delle libere mattutine, che non è riuscito a ripetersi nel pomeriggio e ha terminato la giornata in tredicesima posizione, davanti a Franco Morbidelli (diciassettesimo). Entrambi dovranno passare per la Q1.

La classe regina tornerà in pista quando in Italia saranno le 1:10 di sabato mattina per l'ultima sessione di libere, seguita dalle qualifiche. La gara Sprint scatterà alle 6:00.

Per Bezzecchi, però, la domenica non sarà tutta in discesa: il pilota Aprilia dovrà infatti scontare due long lap penalty per la penalizzazione rimediata in seguito all'incidente del Gran Premio d'Indonesia, dove era rimasto coinvolto il campione del mondo Marc Marquez (Ducati Lenovo Team), oggi assente a causa dell'infortunio che lo tiene lontano dalla pista.