Il Gran Premio della Comunità Valenciana ha messo la parole fine alla stagione 2025 di MotoGP con una gara intensa fino all'ultima tornata. A tre giri dalla bandiera a scacchi nulla era deciso: Marco Bezzecchi (Aprilia) guidava il gruppo, tallonato da un Raul Fernandez (Trackhouse) in piena rimonta. Poco più indietro Pedro Acosta (KTM) doveva guardarsi da un Fabio Di Giannantonio (VR46) aggressivo e in crescita costante.
Il vantaggio tra i primi due oscillava sotto il mezzo secondo, mentre per il terzo posto si combatteva sul filo dei decimi.
Il colpo di scena prima del via
La giornata è iniziata nel caos: durante lo schieramento, Franco Morbidelli è finito a terra dopo un contatto imprevisto con la parte posteriore della Honda RC213V di Aleix Espargaro, in pista come wildcard del Test Team HRC. Morbidelli è riuscito a partire dalla pitlane, ma si è ritirato poco dopo per una sospetta frattura alla mano.
Lo start
Allo spegnersi dei semafori, Bezzecchi ha difeso la pole mantenendo il comando davanti ad Alex Marquez e Di Giannantonio. È durata poco la tranquillità: Francesco Bagnaia è stato spedito nella via di fuga da una manovra troppo ottimistica di Johann Zarco, poi penalizzato. L'episodio ha messo fine alle speranze del campione piemontese di riprendersi il quarto posto iridato.
Fernandez scatenato
Nelle prime fasi Raul Fernandez era quinto, ma ha iniziato presto a macinare terreno: prima ha infilato Acosta e Di Giannantonio, poi si è lanciato all'inseguimento della coppia di testa. Due giri veloci consecutivi hanno confermato la sua forma, mentre Alex Marquez perdeva progressivamente ritmo.
Prima della metà gara, lo spagnolo ha superato il numero 73 della Ducati del team Gresini e si è messo all'inseguimento di Bezzecchi, seppur con oltre un secondo di ritardo da ricucire.
La lotta per il podio si riapre
Il calo di Alex Marquez ha riavvicinato al podio sia Acosta che Di Giannantonio. Quest'ultimo, più incisivo nella seconda parte di gara, ha ripreso il pilota KTM e lo ha superato nel penultimo giro, sigillando il terzo posto.
Davanti, Fernandez ha limato altri decimi, senza però arrivare abbastanza vicino per tentare un vero affondo su Bezzecchi.
L'ultima curva non perdona
Per Alex Marquez la sofferenza non era finita: all'ultimo angolo dell'ultima gara è arrivato anche il sorpasso di Fermin Aldeguer, che gli ha strappato il quinto posto.
Honda in risalita
Dietro di loro, Luca Marini ha portato la Honda al settimo posto, risultato che contribuisce a far salire la casa giapponese dal livello di concessioni D al livello C per il 2026. Il progresso c'è stato.
Ordine d'arrivo
A completare la top ten dell'ultimo GP dell'anno:
Brad Binder (KTM)
Jack Miller (Pramac)
Enea Bastianini (KTM)
Bezzecchi fa sua la seconda vittoria consecutiva, chiudendo la stagione nel miglior modo possibile. Fernandez conferma la crescita del progetto Trackhouse-Aprilia, mentre Di Giannantonio mette in cassaforte un podio meritato dopo una gara in rimonta. Una conclusione degna di un campionato che non ha smesso un attimo di sorprendere.


