Negli ultimi sei appuntamenti iridati hanno trionfato sei piloti diversi, elemento che racconta meglio di ogni statistica l'imprevedibilità di questo finale di stagione. A Valencia, ultimo round del 2025, scopriremo se arriverà anche un settimo vincitore o se qualcuno riuscirà a rompere questa serie inedita. Il titolo mondiale e il secondo posto sono già assegnati, ma resta aperta la battaglia per il bronzo: chi salirà sul terzo gradino del podio finale?

 
Bezzecchi vs Bagnaia: duello tutto italiano per il bronzo
Il campione del mondo Marc Marquez (Ducati) non sarà in pista per infortunio, ma il fratello Alex (Gresini Racing) potrebbe comunque giocare un ruolo chiave. A Portimao ha già dimostrato di poter influenzare la classifica: vincendo la Sprint e chiudendo secondo in gara, ha tenuto dietro Pedro Acosta (KTM), impedendogli di riavvicinarsi al terzo posto.

Così la lotta per il bronzo resta un affare tutto italiano tra Marco Bezzecchi (Aprilia) e Francesco Bagnaia (Ducati). Bezzecchi arriva con il morale alto dopo la vittoria in Portogallo, mentre Bagnaia dovrà riscattarsi dall'ennesima caduta. Il vantaggio del pilota Aprilia è consistente, ma la gara di Valencia ha spesso riservato sorprese.

In ogni caso, la stagione di Bezzecchi è da incorniciare: due vittorie, una costanza da pilota di vertice e un'Aprilia in netta crescita, rafforzata anche dal successo in Australia di Raul Fernandez (Trackhouse MotoGP Team). A completare il quadro positivo per Noale, il ritorno in pista di Jorge Martin — campione uscente — dopo l'ennesimo stop per infortunio. Il madrileno sarà protagonista anche nei test post-GP in vista del 2026.

 
Sette vincitori diversi? Tutto è possibile
Dal GP di San Marino in poi, ogni tappa ha visto un vincitore diverso: Marc Marquez, Bagnaia, Fermin Aldeguer, Raul Fernandez, Alex Marquez e Bezzecchi. Resta un solo grande nome senza vittoria recente: Pedro Acosta. Il rookie spagnolo farà di tutto per chiudere l'anno sul gradino più alto.

Fra gli outsider da tenere d'occhio anche Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), che punta al sorpasso su Aldeguer per l'ottavo posto in classifica.

 
Honda: piccoli progressi e futuro da definire
In casa Honda, Joan Mir sembrava in crescita dopo i podi in Giappone e Malesia, ma i problemi tecnici di Portimao hanno frenato la rincorsa. A salvare il weekend è stato Johann Zarco (Castrol Honda LCR), autore di 10 punti fondamentali per il team e per il costruttore. Con altri 9 punti a Valencia, la Honda passerebbe dal Rank D al Rank C nel sistema di concessioni, segnale di un miglioramento tecnico concreto.

Cerca punti anche Luca Marini, mentre Somkiat Chantra (Honda LCR) saluterà la MotoGP per una nuova avventura. Stesso destino per Miguel Oliveira (Pramac Yamaha), che chiude il suo ciclo nella top class dopo anni di alti e bassi ma anche diverse vittorie.

Da martedì, nei test 2026, Toprak Razgatlioglu farà il suo debutto con la M1 accanto a Jack Miller. Completano lo schieramento Yamaha Alex Rins — vincitore a Valencia nel 2022 — e Augusto Fernandez, che testerà il nuovo motore V4 del reparto corse di Iwata.

 
Ultimi obiettivi e ritorni importanti
Nel box VR46, Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli si giocano il titolo simbolico di miglior pilota del team, separati da soli 12 punti.

In casa KTM, Brad Binder punta a confermarsi, mentre Enea Bastianini (KTM Tech 3) potrebbe sorprendere a Valencia. Torna anche Maverick Vinales, al rientro dopo l'infortunio di metà stagione.

Infine, riflettori su Nicolò Bulega, chiamato a sostituire Marc Marquez sulla Ducati GP25. Il giovane italiano sarà osservato speciale: su di lui Borgo Panigale punta per sviluppare la moto 2027, quando la MotoGP entrerà in una nuova era tecnica con cilindrata ridotta e nuovo fornitore di pneumatici.

 
A Valencia non ci sarà il brivido del titolo, ma l'attesa resta altissima. Tra la lotta per il podio iridato, il possibile settimo vincitore stagionale e i tanti addii e ritorni annunciati, l'ultimo atto del 2025 promette di essere tutt'altro che una passerella. Un finale degno di una delle stagioni più combattute e spettacolari degli ultimi anni.

Il calendario del GP del prossimo fine settimana:

Venerdì 14 novembre
10:45 - 11:30  Free Practice 1
15:00 - 16:00  Practice

Sabato 15 novembre
10:10 - 10:40  Free Practice 2
10:50 - 11:05  Qualifiche 1
11:15 - 11:30  Qualifiche 2
15:00  Gara Sprint (13 giri)

Domenica 16 novembre
09:40 - 09:50  Warm Up
14:00  Gran Premio (27 giri)