Con il voto in Veneto, Campania e Puglia si conclude una tornata elettorale durata mesi, che aveva già coinvolto Marche e Valle d'Aosta (28 settembre), Calabria (5 ottobre) e Toscana (12 ottobre). L'ultimo round conferma trend chiari: larga affermazione dei candidati favoriti e un crollo netto dell'affluenza.
Veneto: Stefani domina, ma l'affluenza affonda
Nel Veneto il centrodestra ottiene una vittoria schiacciante. Secondo le proiezioni Opinio-Rai (copertura del 14% del campione), Alberto Stefani sfiora il 61,3%, mentre la coalizione che lo sostiene arriva al 63,3%.
Il centrosinistra guidato da Giovanni Manildo resta molto indietro: 30,5% al candidato e 28% alla coalizione. Il terzo aspirante presidente, Riccardo Szumski, si ferma al 6,2%.
Stefani ha commentato sui social celebrando un risultato mai in discussione e promettendo di governare «per tutti, anche per chi non mi ha votato».
Crollo dell'affluenza
Il dato più pesante è quello della partecipazione: 44,6%, in picchiata rispetto al 61,1% del 2020. Una differenza di oltre 16 punti.
Queste le percentuali secondo gli instant poll:
FdI: 24–28%
Lega: 22,5–26,5%
FI: 6–8%
PD: 15,5–19,5%
AVS: 4–6%
M5S: 2–4%
Campania: trionfo di Roberto Fico
In Campania il verdetto è netto: Roberto Fico (centrosinistra) conquista la Regione con circa il 60% dei consensi. Il candidato del centrodestra, Edmondo Cirielli, si ferma poco sopra il 35%. Terzo, a distanza siderale, Giuliano Granato al 2,7%.
Le liste
Dai dati degli instant poll emergono queste percentuali ai partiti:
PD: 16,5–20,5%
M5S: 9–13%
Lista "A Testa Alta" (area De Luca): 6–8%
Casa Riformista: 4,5–6,5%
AVS: 4–6%
Lista Fico: 3,5–5,5%
FdI: 14,5–18,5%
FI: 9–13%
Lega: 3,5–5,5%
Lista Cirielli: 1,5–3,5%
Partecipazione in calo
Anche qui la partecipazione arretra: 44,05% contro il 55,52% del 2020.
Puglia: Decaro stravince, centrodestra sotto il 33%
In Puglia il risultato è ancora più sbilanciato. Antonio Decaro (centrosinistra) vola al 66,9%, con la coalizione al 66,5%. Il centrodestra guidato da Luigi Lobuono si ferma al 31–32%. Lo stesso Lobuono ha riconosciuto la sconfitta a spoglio ancora in corso.
Affluenza ai minimi storici
Solo 41,8% degli elettori ha votato, oltre 14 punti in meno rispetto al 2020 (56,4%).
I risultati delle forze politiche
Nel centrosinistra:
PD: 25–29% (primo partito regionale)
Liste Decaro:
Decaro Presidente: 11,5–15,5%
Per la Puglia con Decaro: 6–8%
Avanti Popolari: 1–3%
M5S: 6–8%
AVS: 4–6%
Nel centrodestra:
FI: 8–11%
Lega: 3,5–5,5% (soglia sbarramento 4%)
Noi Moderati: 0–2%
Da notare, infine, che l'esposizione del governo Meloni in Campania (dal rispolvero del condono edilizio fino al "chi non salta comunista è") non ha avuto alcun effetto sul risultato elettorale. Eppure, giornalmente, agli italiani viene fatto credere che la credibilità del verbo meloniano è considerata inferiore solo a quella della "sacra famiglia". Evidentemente, la realtà è molto diversa dalla propaganda.


