Da anni si parla della “città dei 15 minuti” come modello europeo di prossimità urbana. Eppure, quando si pensa a Roma, il concetto sembra lontanissimo: distanze ampie, percorsi lenti, metro insufficienti. Ma una nuova analisi suggerisce qualcosa di diverso.
Il Metro Proximity Project ha individuato i quartieri dove vivere senza auto non solo è possibile, ma in alcuni casi già conveniente. Zone come Appia, Tuscolana, Prati ed EUR erano prevedibili. Ma la sorpresa arriva da quartieri spesso ritenuti periferici o complessi: Pigneto, Centocelle, Settebagni, Ponte Galeria, e buona parte della Casilina.
La mappa è stata realizzata da un utente, Agitated-Standard627, che ha messo insieme geometrie, distanze a piedi e accessibilità alla metropolitana. Il risultato è un’istantanea di una città che, nonostante i suoi problemi, presenta aree già predisposte a un modello più sostenibile e intermodale.
La domanda da cui partire è semplice: come possiamo estendere questa condizione anche agli altri quartieri di Roma? E come trasformare aree già virtuose in veri poli di prossimità urbana?
Ho raccolto l’analisi completa e la mappa qui:
🔗 https://www.odisseaquotidiana.com/2025/08/citta-15-minuti-roma-reddit.html
Se hai esperienze dirette nei quartieri citati o vuoi segnalare zone che funzionano (o non funzionano), puoi rispondere a questo post: sarà utile per capire come Roma può avvicinarsi davvero a un modello di mobilità più umano.


