Il Gran Premio di Las Vegas 2025 si è concluso con un colpo di scena clamoroso dopo la bandiera a scacchi. Se in pista Max Verstappen ha dominato la scena conquistando una vittoria cruciale, è stata l'ispezione tecnica post-gara a riscrivere la classifica finale.
Terremoto McLaren: doppia squalifica
Lando Norris (originariamente 2°) e Oscar Piastri (originariamente 4°) sono stati entrambi squalificati. Durante le verifiche tecniche post-gara, i delegati della FIA hanno riscontrato che i pattini del fondo piatto (gli skid blocks) di entrambe le McLaren MCL39 erano usurati oltre il limite consentito. Lo spessore rilevato era inferiore ai 9mm minimi previsti dall'Articolo 3.5.9 del Regolamento Tecnico.
Nonostante la McLaren abbia tentato di difendersi citando circostanze attenuanti — tra cui un porpoising inatteso, sessioni di prova ridotte a causa del maltempo e l'impossibilità di testare adeguatamente l'assetto — gli steward sono stati irremovibili. Sebbene la FIA abbia riconosciuto che non vi fosse alcuna intenzione di aggirare le regole, la violazione tecnica ha portato all'inevitabile esclusione delle due vetture dall'ordine di arrivo.
Verstappen controlla, Norris scivola via
Prima del caos burocratico, la gara aveva offerto 50 giri carichi di tensione. Verstappen ha preso il comando fin dalle prime curve: scattato dalla pole, Norris ha cercato di chiudere aggressivamente il rivale al via, finendo però lungo in Curva 1 e scivolando in terza posizione.
Mentre l'olandese della Red Bull controllava la gara, Norris è riuscito a risalire superando George Russell nelle fasi finali, ma senza mai impensierire davvero Verstappen. Il leader del mondiale ha anzi sofferto nel finale, costretto a gestire problemi non specificati (probabilmente legati al carburante) che lo hanno visto tagliare il traguardo con 21 secondi di ritardo, prima di ricevere la notizia della squalifica.
Nuovo Podio: Festa per Kimi Antonelli
La squalifica delle McLaren ha ridisegnato completamente la Top 10:
Max Verstappen (Red Bull) - Vincitore
George Russell (Mercedes) - Promosso in P2 nonostante problemi allo sterzo.
Kimi Antonelli (Mercedes) - Promosso in P3.
Per il rookie italiano Kimi Antonelli è un risultato straordinario. Partito dalla 17ª posizione, Antonelli si è reso protagonista di una rimonta furiosa. Nonostante una penalità di 5 secondi per falsa partenza che lo aveva fatto scivolare dietro a Piastri, l'esclusione delle vetture papaya lo proietta sul podio, permettendogli di chiudere davanti alla Ferrari di Charles Leclerc, che da sesto si ritrova quarto.
Impatto sul Campionato 2025
Questa decisione ha effetti devastanti sulla lotta al titolo, con soli due Gran Premi e una Sprint race rimasti (per un totale di 58 punti ancora in palio):
Lando Norris: Resta fermo a 390 punti.
Max Verstappen: Fa un balzo enorme e raggiunge quota 366 punti.
Oscar Piastri: Resta a 366 punti, ora a pari merito con Verstappen.
Il vantaggio di Norris, che sembrava solido, si è così ridotto a sole 24 lunghezze.
Le voci (prima della doccia fredda)
Nel ring delle interviste, prima che la notizia della squalifica fosse ufficiale, i piloti McLaren avevano espresso sentimenti contrastanti:
Lando Norris: "Il team mi ha solo detto che c'erano dei problemi e di rallentare. Non so quali fossero i problemi specifici, ne parlerò con loro tra poco."
Oscar Piastri: "Sono rimasto bloccato dietro a Kimi [Antonelli], ho perso aderenza quando ho provato ad affiancarlo e non sono più riuscito ad avvicinarmi. C'è la sensazione di aver lasciato qualcosa sul tavolo."
La McLaren non è l'unica vittima dell'usura del fondo in questa stagione: casi simili avevano già portato alle squalifiche di Lewis Hamilton in Cina e Nico Hulkenberg in Bahrain. Ora, però, la posta in gioco è il titolo mondiale.
Il penultimo GP della stagione si disputerà tra una settimana in Qatar sul Circuito Internazionale di Lusail.


