È una delle peggiori tragedie naturali che abbia colpito il Texas negli ultimi anni: almeno 51 persone hanno perso la vita, tra cui 15 bambini, a causa delle inondazioni lampo che hanno devastato l'area centrale dello Stato. Solo a Kerr County, epicentro del disastro, si contano 43 morti e 27 bambini sono ancora dispersi, tutti partecipanti a un campo estivo cristiano lungo il fiume Guadalupe.
Le operazioni di soccorso si stanno svolgendo senza sosta, con centinaia di operatori impegnati a cercare i dispersi. Lo sceriffo di Kerr County, Larry Leitha, ha assicurato: «Il lavoro continuerà finché ogni persona non sarà trovata».
La situazione resta critica anche in altre contee, tra cui Travis e Tom Green, dove si segnalano ulteriori decessi. Le autorità mantengono attivi diversi avvisi di allerta per possibili nuove inondazioni nelle prossime ore, con previsioni che indicano piogge tra i 5 e i 12 cm — con punte fino a 25 cm in alcune delle aree già colpite.
Il campo estivo per sole ragazze "Camp Mystic", situato lungo le rive del fiume Guadalupe, è stato letteralmente travolto dalle acque. Il livello del fiume è salito di oltre 8 metri in meno di un'ora nelle prime ore di venerdì, sorprendendo nel sonno centinaia di bambine.
Secondo il tenente governatore del Texas, Dan Patrick, molte delle 27 minori scomparse hanno meno di 12 anni. Le immagini del campo mostrano un paesaggio apocalittico: coperte, peluche e effetti personali affondati nel fango. Camp Mystic ha fatto sapere via email che "se non siete stati contattati, significa che vostra figlia è al sicuro" — parole che però non bastano a tranquillizzare i genitori, ovviamente nel panico.
Due sorelle, Blair e Brooke Harber, rispettivamente di 13 e 11 anni, sono state confermate tra le vittime. Una Messa speciale verrà celebrata domenica nella chiesa cattolica di Notre Dame in loro memoria e per tutti i dispersi.
Finora circa 850 persone sono state salvate dai soccorritori. Ma per molti, il ritorno a casa è stato traumatico: le loro abitazioni erano distrutte o, addirittura, letteralmente spazzate via.
Il governatore del Texas, Greg Abbott ha assicurato risorse extra per le ricerche: «Non ci fermeremo finché non troveremo ogni singola persona coinvolta in questo disastro», ha detto durante una conferenza stampa.
Anche il presidente Donald Trump ha dichiarato che il governo federale sta lavorando a stretto contatto con le autorità locali per rispondere alla crisi.
Le autorità ribadiscono che questa resta una missione di ricerca e salvataggio, non ancora un'operazione di recupero cadaveri. Le speranze, benché flebili, non sono del tutto svanite.
Mentre le piogge minacciano di tornare e le squadre di soccorso continuano a pattugliare il fiume, famiglie intere rimangono nell'angoscia.


