Alle ore 18 di venerdì 5 dicembre, al John F. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington, si è tenuto il sorteggio per i Mondiali di Calcio 2026 alla presenza del Primo Ministro canadese Mark Carney, della Presidente del Messico Claudia Sheinbaum e del Presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump, quali rappresentanti dei Paesi ospitanti la manifestazione.

La Coppa del Mondo 2026 prenderà il via l'11 giugno con la sfida inaugurale tra i padroni di casa del Messico e il Sudafrica allo Stadio Azteca di Città del Messico, storico impianto che ha ospitato le finali del 1970 e del 1986.

Subito dopo, la Corea del Sud affronterà una squadra proveniente dai playoff, il cui nome è ancora da definire.

Per il Sudafrica si tratta della prima apparizione ai Mondiali dal 2010, quando esordì pareggiando con il Messico ma non riuscì a superare la fase a gironi.

Il giorno successivo toccherà agli altri due paesi ospitanti: gli Stati Uniti affronteranno il Paraguay a Los Angeles, mentre il Canada sfiderà una vincitrice dei playoff – possibile Italia – a Toronto.

Tra le grandi favorite, i campioni in carica dell'Argentina sono stati inseriti in un girone con Algeria, Austria e Giordania. Il Brasile, cinque volte vincitore, giocherà contro Marocco – semifinalista nel 2022 –, Haiti e Scozia. Per la nazionale scozzese si tratta della prima apparizione ai Mondiali dal 1998, quando perse contro il Brasile nella gara d'apertura.

La Francia esordirà contro il Senegal, in un remake di una delle più grandi sorprese della storia del torneo, quando gli africani batterono i campioni in carica nel 2002. L'Inghilterra inizierà il torneo affrontando la Croazia – squadra che l'aveva sconfitta nelle semifinali del 2018 – e successivamente affronterà Panama, battuta 6-1 nella fase a gironi della stessa edizione.

Le squadre al di fuori dei gironi dei paesi ospitanti dovranno attendere fino a sabato per conoscere le sedi e gli orari delle loro partite, mentre la FIFA ottimizzerà le location in base ai vari mercati televisivi mondiali.

Il nuovo sistema di sorteggio garantisce che le attuali prime quattro squadre al mondo – Spagna, Argentina, Francia e Inghilterra – non possano incontrarsi prima delle semifinali se superano i rispettivi gironi.

Il torneo vedrà la partecipazione di 48 squadre, comprese sei ancora da determinare attraverso i playoff, divise in 12 gironi da quattro squadre ciascuno. In totale saranno disputate 104 partite in 16 città tra Stati Uniti, Canada e Messico, con la finale prevista a New Jersey il 19 luglio.

Questi i Gruppi, con l'Italia - nel caso si qualifichi nella prossima primavera - che è stata assegnata al Gruppo B:

GRUPPO A - Messico, Corea del Sud, Sudafrica, playoff D (Danimarca-Macedonia vs Repubblica Ceca-Irlanda)GRUPPO B - Canada, playoff A (Italia-Irlanda del Nord vs Galles-Bosnia), Qatar, SvizzeraGRUPPO C - Brasile, Marocco, Scozia, HaitiGRUPPO D - USA, Australia, Paraguay, playoff C (Turchia-Romania vs Slovacchia-Kosovo)GRUPPO E - Germania, Ecuador, Costa d'Avorio, CuraçaoGRUPPO F - Olanda, Giappone, playoff B (Ucraina-Svezia vs Polonia-Albania), TunisiaGRUPPO G - Belgio, Egitto, Iran, Nuova ZelandaGRUPPO H - Spagna, Uruguay, Arabia Saudita, Capo VerdeGRUPPO I - Francia, Senegal, playoff 2 (Iraq vs Bolivia o Suriname), NorvegiaGRUPPO J - Argentina, Austria, Algeria, GiordaniaGRUPPO K - Portogallo, Colombia, Uzbekistan, playoff 1 (DR Congo vs Nuova Caledonia-Giamaica)GRUPPO L - Inghilterra, Croazia, Ghana, Panama