Roma si prepara a dire addio a un pezzo della sua storia ferroviaria. Atac ha pubblicato una nuova gara per la demolizione di convogli non più in servizio, che interessa ben 160 carrozze delle linee B e Metromare.
🚉 Il contesto
La procedura (gara G17485), dal valore complessivo di 1,4 milioni di euro, riguarda i treni accantonati presso il deposito Magliana Nuova. L’operazione ha un duplice obiettivo: liberare spazio nei piazzali officina e fare posto ai 36 nuovi treni Hitachi destinati a rinnovare la flotta romana nei prossimi anni.
Tra i convogli inclusi figurano modelli storici ormai obsoleti e non più utilizzabili. Tuttavia, nel bando sono comparse – probabilmente per errore – anche le ultime MR100 e MR200, vincolate dalla Soprintendenza e promesse come futuri pezzi da museo dall’assessore alla mobilità Eugenio Patané.
Risultano invece escluse dal bando le MA094-095 e la MR311, già salvaguardate con una nota del 2024.
⚠️ Il nodo della tutela storica
Il rischio di perdere definitivamente treni che hanno fatto la storia del trasporto romano solleva interrogativi. Già nei mesi scorsi Atac era finita sotto i riflettori per la demolizione di alcuni autobus storici Cityclass Cursor. Ora la preoccupazione riguarda la reale possibilità di preservare i mezzi vincolati, considerando le spese necessarie per recuperarne almeno la cassa ai fini di un’esposizione statica.
📌 Conclusione
La gara rappresenta un passaggio cruciale tra passato e futuro della rete metropolitana romana: da un lato la necessità di modernizzare il servizio, dall’altro l’urgenza di preservare una memoria collettiva.
👉 Cosa ne pensate? È possibile conciliare efficienza operativa e tutela del patrimonio storico?
L’articolo completo su Odissea Quotidiana:
https://www.odisseaquotidiana.com/2025/09/gara-demolizione-treni-atac.html


