Marc Marquez si è preso Misano. Dopo la caduta nella Sprint di sabato, lo spagnolo della scuderia Ducati ha risposto da campione vincendo il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2025al termine di 27 giri tiratissimi, resistendo fino all'ultimo agli attacchi di Marco Bezzecchi (Aprilia). Sul podio anche Alex Marquez (Gresini Racing), staccato però di quasi otto secondi.

Fin dalla partenza si è capito che sarebbe stato un affare a due. Bezzecchi, dalla pole, ha preso subito la testa, ma Marc Marquez lo ha braccato senza mai mollare. Al 12° giro un errore alla curva della Quercia da parte del riminese  ha consegnato la leadership al numero 93, che però non è riuscito a prendere il largo.

Lo spagnolo ha provato a fare il vuoto con giri veloci, ma Bezzecchi ha sempre risposto, mantenendosi a mezzo secondo fino alla bandiera a scacchi. Non c'è stato un vero corpo a corpo, ma la tensione è rimasta alta fino all'ultima curva.

Alex Marquez ha corso praticamente da solo per il terzo gradino del podio, mentre Franco Morbidelli (VR46) e Fabio Di Giannantonio (VR46) hanno chiuso quarto e quinto. Ottimo avvio di Pedro Acosta (KTM), che dalla nona posizione era risalito fino alla quarta prima di doversi fermare per la rottura della catena della sua RC16.

Gara da dimenticare per Enea Bastianini (KTM Tech3) e Francesco Bagnaia (Ducati), entrambi finiti nella ghiaia. Con lo zero del vicecampione del mondo, Bezzecchi lo aggancia in classifica, ora a -8, mentre Marc Marquez vede il titolo ormai sempre più a portata di mano.

Fine settimana nero anche per Jorge Martin (Aprilia). La sua moto lo ha piantato nel giro di allineamento: partito con la seconda RS-GP e penalizzato con due long lap, ha chiuso solo 13°.

Tra i migliori della seconda parte di classifica, Fermin Aldeguer (Gresini) ha chiuso sesto davanti a Luca Marini (Honda) e Fabio Quartararo (Yamaha), in calo dopo un buon avvio dalla prima fila.

La MotoGP tornerà in pista tra due settimane in Giappone, a Motegi, dove Marc Marquez potrebbe avere già la possibilità matematica di chiudere i giochi iridati.