Il Milan chiude la 14a giornata di Serie A con una preziosa vittoria in rimonta per 3-2 contro il Torino, un risultato che permette ai rossoneri di mantenere la vetta della classifica insieme al Napoli. Partenza shock per il Diavolo all'Olimpico Grande Torino, che dopo 17' minuti si ritrova sotto di due gol: Vlasic su rigore (10') e Zapata (17') illudono il Toro. Rabiot al 24' riapre il match, qualche minuto dopo si fa male Leao. Nella ripresa il Milan cambia ritmo, i padroni di casa calano vistosamente e l'ingresso di Pulisic rovescia la partita: l'americano sigla una doppietta (67' e 77') che scaccia i fantasmi. 


LA PARTITA

Avvio shock dei rossoneri che al 10' vanno già sotto: Tomori allarga il braccio nel duello fisico con Adams e Chiffi assegna il calcio di rigore. Sul dischetto ci va Vlasic, Maignan si getta dalla parte giusta ma può solo toccare la conclusione del trequartista croato. Il portiere francese non riesce nell'impresa di parare il terzo penalty di fila dopo quelli a Dybala e Calhanoglu. Il Milan è scosso dal gol subito e al 17' ne prende un altro: ripartenza del Toro con Vlasic, palla a Zapata che con un forte diagonale che passa sotto le gambe di Pavlovic batte Maignan.

Nkunku non trattiene un pallone che sia uno e Leao non sembra in serata, così ci pensa Rabiot al 24' a riaprire il match con un gran sinistro dalla distanza che sorprende Israel. Al 28' Leao dà segnali di vita con un diagonale impreciso, ma dopo la conclusione si tocca l'inguine e alla mezzora è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo posto Landucci manda in campo Ricci, avanzando Loftus-Cheek al fianco di Nkunku. Ora la gara è più equilibrata, ai granata non riescono più le ripartenze dei primi minuti e rischiano al 45' quando piatto sinistro al volo di Rabiot termina a lato di poco.

Nella ripresa il Milan entra in campo completamente trasformato e mette alle corde il Toro che ora fa davvero fatica a reggere l'urto rossonero e a ripartire con velocità come nella prima mezzora. Il campanello d'allarme per i granata suona forte e chiaro al 55', quando Israel compie due prodezze sul colpo di testa di Bartesaghi e il tap-in dell'ex Ricci. La mossa di Allegri (oggi in tribuna) è prevedibile e allo stesso vincente: dentro Pulisic per Bartesaghi. E Capitan America ci mette appena 43 secondi per lasciare il segno: sul cross di Saelemaekers, i centrali del Toro si fanno attirare dal pallone e da Pavlovic e Pulisic tutto solo batte Israel.

Il Toro è sulle gambe, si vede annullare un gol di Adams per un precedente fallo di Pedersen su Saelemaekers (71') e al 77' crolla definitivamente: il Diavolo sfrutta al meglio la momentanea superiorità numerica (fuori Tameze per un problema a una caviglia) quando Ricci crossa in area, Asllani si perde completamente Pulisic che di sinistro certifica il sorpasso definitivo. Tre punti fondamentali per la classifica ma anche per il morale, visto che il Milan da queste parti negli ultimi tre anni aveva sempre perso. Oggi ci è andato vicino, ma Pulisic ha ribaltato tutto.