Max Verstappen partirà davanti a tutti nel Gran Premio di Abu Dhabi, ultima e decisiva tappa della stagione. L'olandese della Red Bull ha tirato fuori il giro che serviva nel momento decisivo delle qualifiche, chiudendo la Q3 in 1:22.207 e togliendo ogni velleità alla coppia McLaren.
Lando Norris ci ha provato fino all'ultimo, ma si è fermato a +0.201, abbastanza per la prima fila ma non per strappare la pole. Oscar Piastri ha chiuso terzo: i due compagni arancioni domani avranno una sola missione, rompere l'egemonia del campione in carica e giocarsi tutto sul passo gara.
Dietro i tre di punta: Mercedes e Ferrari a due facce
George Russell, brillante in Q2, non è riuscito a replicare in Q3 e si è dovuto accontentare del quarto posto. Charles Leclerc ha piazzato la Ferrari in quinta posizione. Fernando Alonso ha portato l'Aston Martin in sesta piazza, prestazione pulita che conferma la crescita di Aston Martin nel finale di campionato.
Bortoleto e Bearman agli opposti
Gabriel Bortoleto ha fatto un'ottima qualifica, centrando un settimo posto pesante per Kick Sauber. Ottavo Esteban Ocon su Haas, seguito dalle Racing Bulls: Isack Hadjar nono e Yuki Tsunoda decimo nella sua ultima qualifica sotto casa Red Bull.
Ollie Bearman, che aveva mostrato ritmo nei giorni precedenti, non è riuscito a entrare in Q2. Con lui fuori anche Carlos Sainz, che invece in Qatar era salito sul podio.
Hamilton fuori subito, e non è più una sorpresa
La notizia vera in Q1 è stata l'ennesima eliminazione precoce di Lewis Hamilton. Sedicesimo, e neppure vicino a salvarsi. Nel pomeriggio si era già schiantato nelle libere contro le barriere, quindi la giornata si è chiusa come era iniziata: male. Dietro di lui Alex Albon, mai realmente in partita.
Più indietro ancora Nico Hülkenberg (18°), e il nulla totale per Alpine: Pierre Gasly e Franco Colapinto fanalino di coda, diciannovesimo e ventesimo.
Domani si decide tutto
Verstappen ha piazzato il colpo e ha la solita faccia da “faccio io”. Norris e Piastri, però, hanno ritmo e auto per pensare in grande. La variabile resterà il degrado gomme: se la gara si sporca di strategie e safety car, il copione potrebbe saltare. Domenica il graln premio prenderà il via alle ore 14:00.


