Francesco Emilio Borrelli, deputato di AVS: "Servono pugno duro e pene severe per i baby criminali"
In piena notte alla guida dello scooter un sedicenne senza patente, con due passeggeri a bordo che hanno rispettivamente 16 e 17 anni tutti e tre sono incensurati, tentano di fuggire all’alt dei Carabinieri dopo aver impennato in segno di sfida.
La fuga è stata breve, i tre minorenni si sono infilati in un vicolo cieco e sono stati subito raggiunti dai militari. Il 16enne che guidava deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. Gli altri due, invece, affronteranno un processo nel Tribunale per i minorenni di Napoli per possesso di armi.
“L’impennata all’alt dei carabinieri prima di darsi alla fuga ha il sapore della sfida, durante l’inseguimento a tutta velocità si sono liberati del coltello a serramanico e del bastone telescopico. Tre minorenni di notte, armati, senza casco e senza patente cosa stanno facendo? Non di certo una tranquilla passeggiata. Bene l’intervento dei carabinieri che ha interrotto, probabilmente, ben altri progetti notturni che i tre avrebbero potuto mettere a segno. Servono pugno duro e pene severe per i baby criminali, minori particolarmente agguerriti proprio perché confidano nell’impunità garantita dalla giovane età. I genitori non si sentano esenti da responsabilità, rispondano dell’operato dei figli violenti e fuori controllo”.
Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra.