Nella quarta giornata della League Phase di Champions League il Napoli non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro l’Eintracht Francoforte. In un match equilibrato, nel primo tempo, dopo il brivido per il contropiede di Bahoya non sfruttato su recupero su Politano, gli azzurri crescono di minuto in minuto rendendosi più volte pericolosi. Hojlund ed Elmas i più ispirati, col danese vicino alla rete in due occasioni al 6′ e al 21′, murato dall’ex Bologna Theate e dall’estremo difensore Zetterer, mentre il macedone è la spina nel fianco della difesa tedesca. Anche Anguissa ci prova e tra recuperi e sortite offensive si è rimboccato le maniche per dare una scossa ai suoi.
Nella ripresa gli azzurri partono forte, ma non riescono a sfondare e anzi rischiano in due occasioni sulle conclusioni di Gotze e Kristensen. Al 68′ McTominay si fa murare da Koch su cross prelibato di Elmas, qualche minuto dopo è invece Milinkovic–Savic a chiudere la porta a Knauff salvando il Napoli. Conte prova a smuovere qualcosa mandando in campo Neres e Lang, ma la fotografia del match è l’errore di McTominay all’83’, con lo scozzese che si divora l’1-0 con un rigore in movimento calciato in orbita. Nel finale Zetterer salva due volte su Elmas e Hojlund per un pari che non serve a granché per la classifica degli azzurri che restano a pari punti con i tedeschi in zona playoff.
Il pareggio casalingo contro l’Eintracht Francoforte lascia decisamente l’amaro in bocca per il Napoli. La classifica della League Phase vede gli azzurri al diciannovesimo posto (in attesa delle altre partite della quarta giornata) con soli quattro punti: l’unica vittoria conquistata risale ormai al mese scorso contro lo Sporting Lisbona. Ora, il cammino per gli uomini di Antonio Conte si fa molto più difficile e la Champions rischia di prendere le sembianze di una vera e propria maledizione per il tecnico.
“Possiamo dire di tutto e di più, se non segni non vinci. Dispiace, abbiamo giocato contro una squadra tedesca e hanno imparato bene come si fa il catenaccio italiano. Se avessimo fatto una partita del genere in Germania, avrebbero parlato di un calcio vecchio. Massimo rispetto: diciamo che noi siamo comunque dei buoni insegnanti”, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport l’allenatore del Napoli. Sull’atteggiamento dei suoi calciatori, comunque, Conte può ritenersi soddisfatto: “Abbiamo avuto delle occasioni clamorose. Non posso rimproverare nulla a loro. Abbiamo l’ambizione di crescere, ma tutti dobbiamo capire che è difficile. Comunque, penso che stiamo affrontando nel migliore dei modi tutte le problematiche”.


