La strada provinciale 53 di Saponara sarà chiusa al transito per quattro mesi, dal 24 novembre 2025 al 23 marzo 2026, nel tratto compreso tra il chilometro 7+300 e il chilometro 7+900. Per ridurre i disagi, saranno comunque garantiti collegamenti alternativi col centro abitato attraverso la S.P. 54/bis di Filari e la S.P. 61/b di Sottocastello-Lorenti. La sospensione della circolazione, prevista dalle ore 7:00 alle ore 17:00, si rende necessaria per consentire i lavori di consolidamento dei versanti e ricostruzione della rete viaria, interventi considerati fondamentali per la sicurezza del territorio.
La decisione è stata formalizzata con un’ordinanza della Città Metropolitana di Messina e rientra nel più ampio progetto di riqualificazione della S.P. 53, arteria strategica per il comprensorio tirrenico, che negli ultimi anni ha richiesto interventi strutturali per garantire la stabilità dei pendii e la tutela degli automobilisti. I lavori comprendono la pulizia e la scerbatura delle scarpate, la posa di reti metalliche di protezione, il rifacimento del manto stradale e della segnaletica. L’investimento complessivo ammonta a circa 587 mila euro con l’obiettivo di restituire al territorio una viabilità più sicura e funzionale.
La chiusura temporanea è stata decisa dopo i sopralluoghi della Direzione dei Lavori, che hanno evidenziato la necessità di limitare il transito per evitare rischi alla pubblica incolumità durante le operazioni di cantiere. Il Sindaco metropolitano di Messina Federico Basile ha sottolineato il valore strategico dell’intervento:
“La sicurezza delle strade provinciali è una priorità assoluta. Questo progetto non solo risponde a esigenze immediate di consolidamento in un’area spesso segnata da criticità idrogeologiche; ma rappresenta un investimento sul futuro della mobilità locale, garantendo infrastrutture più resilienti e moderne”. Sulla gestione operativa si è soffermato il direttore generale della Città Metropolitana Giuseppe Campagna:
“Abbiamo programmato le attività in modo da ridurre al minimo i disagi per la popolazione, prevedendo orari di chiusura compatibili con le esigenze quotidiane e garantendo percorsi alternativi. È un impegno, che testimonia la volontà dell’Ente di coniugare efficienza amministrativa e attenzione verso i cittadini”.

