Il Como di Fàbregas spazza via il Sassuolo e lancia diversi giocatori che hanno avuto meno spazio di altri in questo inizio di stagione. Ciononostante i lariani ormai hanno un gioco codificato che è una meraviglia mentre i neroverdi si fanno male in parte da soli con delle giocate scellerate in fase difensiva. La doppietta di Jesus Rodriguez e il gol di Douvikas griffano il 3-0.
Il Como di Cesc Fàbregas domina la sfida del secondo turno di Coppa Italia contro il Sassuolo di Fabio Grosso. I lariani regalano un sorriso al proprio popolo, martoriato dal maltempo degli ultimi giorni che ha causato diversi danni. Il Como parte subito fortissimo grazie al gol di Jesus Rodriguez, che la sblocca su assist di Anastasios Douvikas e dopo un erroraccio di Edoardo Pieragnolo, che regala palla ai lariani con un retropassaggio folle. Come nel secondo tempo contro la Fiorentina, il Como domina sul piano del gioco e raddoppia con lo stesso Douvikas dopo una punizione battuta benissimo da Martin Baturina. Il sostituto di Nico Paz non fa rimpiangere il fenomeno del Como, oggi in panchina anche se a volte il croato si prende delle pause all'interno della partita. Jesus Rodriguez segna poco prima della fine del primo tempo il gol del 3-0 che chiude la partita.
Questa partita dimostra ancora una volta che i lariani non solo esprimono un calcio meraviglioso e hanno tantissima qualità, ma che la rosa del Como è anche lunga e ben assortita. La Coppa Italia è un obiettivo di questa squadra e i lariani possono rimanere in piena corsa per l'Europa oltre a continuare il percorso di crescita. Il Sassuolo esce dallo Stadio Giuseppe Sinigaglia con le ossa rotte e con più dubbi che certezza. Grosso ha lasciato svariati big in panchina e l'azzardo non ha pagato: i neroverdi - come anche nell'inizio di Serie A - continua a subire troppi gol anche in maniera banale e questo è un grosso problema. Il Como invece vola agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove affronterà la Fiorentina.


