Real Madrid-Juventus 1-0: vittoria di misura e punteggio pieno per i “blancos”


Una vittoria di misura per i “blancos” che grazie a questo successo casalingo rimangono a punteggio pieno.

Nella notte delle stelle del Santiago Bernabeu, la Juventus non riesce a ritrovare i tre punti ma esce con tante buone sensazioni dalla partita giocata contro il Real Madrid, qui Tudor si giocava buona parte del proprio futuro.

Partita vivace sin dai primi minuti di gioco. Sono gli ospiti ad avere la prima chance di sbloccare il risultato al 7’. Incursione di Kalulu sulla destra, Il suo cross basso per Vlahovic viene però intercettato da Asensio.

La squadra di Tudor ci riprova al 10’ con McKennie che da fuori area calcia in diagonale impegnando Courtois che si distende e mette in angolo.

Al 14’ ci prova Gatti ma il portiere del Real Madrid si oppone.

I “blancos” pericolosi al 16’ con una conclusione di Valverde, respinta da Gatti e subito dopo Di Gregorio blocca un colpo di testa di Tchouameni

Conclusione insidiosissima di Diaz al 25’ sul secondo palo: Di Gregorio è attento e respinge in calcio d’angolo.

Alla mezzora 68% di possesso palla del Real.

Con il passare dei minuti il baricentro del gioco si sposta nella metà campo bianconera: gli spagnoli danno continuità al loro pressing ma il risultato rimane in parità fino all'intervallo.

In apertura di ripresa due belle occasioni per la Juventus, al 47’ con Kalulu e tre minuti dopo con Vlahovic che galoppa palla al piede e solo l’intervento in uscita di Courtois salva il risultato per il Real.

I “blancos” rispondono al 52’ con Vinicius ma la conclusione è bloccata da Kelly.

Al 57’ Real in vantaggio: Vinicius da sinistra colpisce il palo, la palla torna in area e Bellingham ribatte in rete.

Ancora gli uomini di Alonso pericolosi al 65’ con Mbappè che impegna Di Gregorio.

Dal 70’ per 2’ abbondanti la Juve chiusa nella propria metà campo in balia delle conclusioni avversarie: difesa e portiere bianconeri si difendono miracolosamente.

All’86’ la migliore occasione per pareggiare per i bianconeri: lancio in profondità di Gatti, la palla giunge a David ma il neoentrato calcia male da solo davanti alla porta del Real

Arrembaggio juventino nei 5’ di recupero con una bella conclusione di Kostic e parata in tuffo di Courtois ma il risultato rimane invariato. 

Pari deludente per l'Atalanta: 0-0 con lo Slavia Praga


Partita non effervescente. Molto fisica. Tutto sommato equilibrata, anche se l’Atalanta avrebbe meritato qualcosa di più. E invece deve accontentarsi dello 0-0 in casa contro lo Slavia Praga: risultato deludente per i bergamaschi.

La squadra di Juric porta a casa 1 punto: non è quello che serviva, ma consente comunque ai nerazzurri di rimanere a metà classifica nel girone unico. 

Da segnalare una straordinaria prestazione di De Ketelaere che costruisce molto e crea occasioni da gol. Ma alla fine nulla da fare: si va a casa sullo 0-0. Merito anche di un Markovic, portiere ceco, in grande spolvero. 

La partita 
Quando ancora non era concluso il primo giro di lancette, lo Slavia Praga va vicino al gol: a provarci è Chory, ma la conclusione finisce di poco al lato. 

Reagisce l’Atalanta che crea due occasioni prima con Lookman e poi con Zappacosta, ma nulla che impensierisca la difesa ceca. 
E’ al 13esimo che l’Atalanta si fa davvero pericolosa: Kossounou si trova a tut per tu con il portiere dello Slavia Praga, bravissimo a sbarrare la strada con una uscita a stella.  
Subito dopo tiro dalla distanza di De Ketelaere,  e ancora una volta è l’ultimo difensore ceco a mettersi in mostra con una splendida parata. 

Ma è al 27esimo minuto che l’Atalanta va a un passo dal vantaggio: dalla fascia destra Zappacosta crossa rasoterra al centro, dove arriva Krstovic che però non riesce a girare il pallone in rete, grazie ancora a un Markovic in giornata di grazia. 

Occasione ghiotta anche al 39esimo: il piede è quello di De Ketelaere, che oggi sta facendo registrare una prestazione di livello. Da vertice dell’area prova un tiro a giro che esce appena al lato del palo. 

Passa appena 1 minuto ed è Lookman a provarci: un diagonale sporcato quel tanto che basta dalla difesa ceca. 

Ma verso la fine del tempo regolamentare, lo Slavia Praga va a un passo dalla beffa: Moses prova dal limite, solo un intervento di gran classe di Carnesecchi riesce a deviare in corner ed evitare il peggio. 

Negli spogliatoi si va sullo 0-0.

Nella ripresa gli ospiti tornano in campo con vigore. E sono loro a trovare la prima vera occasione della ripresa: su calcio di punizione di Provod, che però trova un Carnesecchi attento, pronto per respingere. E’ il 51esimo. 

Ma al 67esimo minuto l’Atalanta spreca un’occasione d’oro: De Ketelaere vede benissimo Sulemana e lo lancia con un filtrante precisissimo. Ma Sulemana controlla male e si mangia il gol del vantaggio. 

Negli ultimi 10 minuti di partita, i nerazzurri vanno vicini al gol almeno un paio di volte: prima all’82esimo con Scamacca che prova di testa.  
Due minuti e Scamacca ci riprova: ancora una volta è Markovic a dire no. 

L’Atalanta prova l’assedio nei minuti finali. Ma nulla da fare: la porta ceca sembra stregata. 
Porte inviolate. Un punto per parte.